sabato 7 giugno 2008

From me to you

Tutto il lavoro di questi giorni, l'assegnazione di un posto e di un'importanza a tutte le cose che hanno composto il mio microcosmo qui a Saalfelden nel corso di 3 stagioni, l'impacchettamento frenetico di 8 mesi della mia esistenza...mi hanno fatto riflettere un pochino sulla vita.

Niente dialoghi sopra i massimi sistemi, questo no, e nemmeno interrogativi sul senso della vita...Solo dei pensieri che mi sembra abbiano attraversato per la prima volta il mio cervello, almeno in forma cosciente.
Ma più che di pensieri, forse si è trattato solo di una sensazione netta: quella che ho provato nel realizzare il "volume", lo spazio che ogni essere umano occupa sulla faccia della Terra: lui ed i suoi oggetti.


Ho spedito più di 100 kg di roba a casa! E mi domando dove potranno trovare posto, soprattutto in una magione già sovraffollata di cianfrusaglie come la nostra...
100 kg. Una quantità da supermercato. Ed ho ancora un bel po' di cose che porterò a dorso di mulo (leggasi mulo come "la sottoscritta"...anche se forse il termine che mi descrive meglio è somara), il trolley, lo zaino col computer e un po' di scartoffie, una borsa a tracolla, un'altra borsa, le mie bellissime orchidee...Non sforzatevi ad immaginare quale possa essere la mia mise con tutti questi contenitori addosso: con ogni probabilità, nel giro di due giorni troverete in rete qualche foto postata da chi si sarà divertito a riprendermi come un fenomeno da baraccone...Venghino, signore e signori, la favolosa donna-carriola direttamente dalle nevi degli Alti Tauri!!! :-)))

Eppure questa donna minuscola è riuscita ad accumulare tante di quelle "masserizie", come le abbiamo soprannominate io ed Elettra, che sarebbero bastate per un intero villaggio di emigranti...E, se vado avanti di questo passo, rischio davvero che siano l'unica cosa che lascerò ai posteri (oltre alle pagine di questo blog ancora traballante e ad uno sbiaditissimo ricordo nelle menti dei miei ex-allievi, se proprio sono fortunata).

Un inutile mucchio di oggetti. Che lasciavano il loro armadio, scaffale, scrivania per finire inghiottiti nei buchi neri degli scatoloni crucchi.
E la mia domanda spontanea è stata: ma c'è altro nella mia vita, oltre a questi oggetti? C'è qualcosa che gira per il mondo e mi rappresenta, proviene da me, occupa un posto ed uno spazio?

La risposta è no. Non ho ancora creato una musica, cantato dei versi, scritto un libro...Non ho ancora dato vita a nulla.
Oddio, c'è qualche poesiola scritta su un quadernino che risale alle elementari e all'inizio delle scuola medie...ce ne dovrebbe essere qualcun'altra su un'agendina che invece data ai tempi del liceo...esisteranno i miei temi o delle tesine scritte per corsi e seminari vari...tutte cose però che non vedranno la luce del sole...se non hanno già incontrato il loro ultimo giorno in qualche luogo per il macero.
Credo che una parola possieda valore nel momento stesso in cui viene pensata e scritta....

A word is dead
when it is said,
some say.

I say
it just begins to live
that day.

Mi pare che la poesia di Emily dicesse proprio queste parole...non ricordo con esattezza se la versificazione fosse questa, non me ne vogliate in caso di errore.

Ma d'altra parte, credo che in questo caso vada applicata una "verità sulla verità" di...Voltaire (??). [Oggi è la giornata delle citazioni famose, a quanto pare; se poi sbaglio qualche virgola, o le attribuisco alle persone sbagliate, chiedo venia.]

"Non è abbastanza per la verità essere vera. La verità deve essere detta."

E' uno dei princìpi a cui impronto la mia vita. Se qualcuno tra voi lettori di queste righe mi conosce, sa (probabilmente per esperienza personale pagata a caro prezzo) che "io devo sempre dire la verità". Anche se nel 90% dei casi
a) non mi viene richiesta;
b) serve solo a darmi la zappa sui piedi e/o ad indisporre le persone nei miei confronti;
c) la reazione che ottengo è quella delle tre scimmiette, che non vedono-non sentono-non parlano, o quella degli struzzi che non perdono neanche il tempo a togliere la testa dalla sabbia, per poi rinfilarcela a tempo di record. (Della serie "tanto, me stanco e basta!")

Ma tanto faccio spallucce e continuo a dire quello che penso, pure se la cosa comporta non pochi fraintendimenti e musi lunghi anche da parte di persone a cui tengo.

Credo che il discorso sulla verità possa essere applicato anche alle parole in generale. E all'arte.
Si ha un bel dire che "si scrive innanzitutto per se stessi" (si può a proprio gusto sostituire il termine scrive con canta, suona, compone, dipinge, scolpisce, filma, recita, fotografa e con altri verbi che al momento mi sfuggono).
Per quanto mi riguarda, è vero ed è anche essenziale il fatto che si tratti di un impulso di matrice fondamentalmente egoistica. Da pseudo-cantante quale sono, lo so benissimo che canto perchè mi piace farlo (e mi piace fisicamente), perchè mi porta altrove, perchè mi fa stare bene, perchè mi permette di esprimermi, perchè mi fa vivere emozioni diverse, perchè mi induce al movimento, perchè mi fa sorridere, perchè mi sembra che rivesta di colori più lucenti la realtà che ho intorno.... Avete notato quanti "mi" ci sono nelle ultime 5 righe??? :-DDD
Ben venga che ci siano queste motivazioni, o altre ancora, sempre rigorosamente auto-referenziali, a spingere qualcuno ad esprimersi.

Se l'origine dell'impulso è questa, non lo è però la destinazione, la realizzazione della spinta iniziale.
Perché nessuno scrive dei versi per bruciarli o cancellarli subito dopo? Perché tutti cantano per essere ascoltati? Perchè un musicista annota un pezzo che gli viene alla mente?
(Tralascio gli esempi relativi alle arti figurative, perchè di solito tra di loro si trovano meno individui intelligenti.... ;-pppp Mi riferisco al fatto che "tra gli artisti" si annoverano anche individui che "non creano" qualcosa o altri che "distruggono o consumano" quello che hanno creato (con la vistosa eccezione dei fotografi) per dimostrare che bla bla bla bla...Scrittori, musicisti, cantanti, attori e le vistose eccezioni di cui al rigo precedente, invece, hanno ben chiaro il valore di ciò che creano...e questo li rende benemeriti ai miei occhi.)

Quello che cercavo verbosamente di dire qui sopra è che l'arte è comunicazione. E' una modalità di trasmissione. E come tale, richiede l'utilizzo di un codice (quasi) simultaneamente comprensibile da parte di chi trasmette e di chi riceve il messaggio...
E' questa la ragione per cui mai appoggerò i tipi alla Dario Fo (e nemmeno Enzo Jannacci, se è per questo..niente di personale ma, quando l'ho sentito l'anno scorso a teatro, è stata un'immane fatica capire semplicemente cosa stava dicendo....e non per il dialetto milanese...ha sbiascicato come un alcolizzato per la maggior parte del tempo): se vuoi che il mondo non ti comprenda, sei padronissimo di seguire questa direzione. Però poi non romperci l'anima col fatto che la tua sia arte incommensurabile, non alla portata di tutti, scomoda o , con termine brechtiano, "non-gastronomica". Niente alibi per incapacità e mediocrità, plìz.

Si scrive, compone, canta, fotografa, cucina anche e soprattutto per gli altri. Tutto ciò che esce da noi è un modo di entrare in contatto col resto del mondo. Anche il semplice respiro è un nostro "messaggio" che al mondo può piacere o dar fastidio: c'è bisogno di spiegare questo postulato? Basta pensare al vuoto che ti si può creare intorno quando hai l'alito cattivo....o all'odio che ti attiri se sei un russatore incallito. A me personalmente dà fastidio persino una brutta voce (che ce volete fà, c'ho l'orecchio musicale! ;-p) oppure uno che parla tirando il fiato come se avesse l'asma (e magari ce l'ha pure, l'asma...)!!!!

Beh, lo sproloquio termina qui. Tutto è scaturito dal ritrovarmi alla ormai veneranda età di 27 anni (sì, veneranda. Oh, gente: Mozart è passato a miglior vita a 35, Gesù a 33 e John Lennon non mi ricordo...ma pressappoco...)ancora con quel potenziale che all'epoca era sembrato enorme...e che invece, come le montagne di cui parlava Orazio, non ha partorito che un minuscolo topo.


Per questo motivo, vi trasmetto una perla di saggezza, che mi ha fatto nascere un sorriso quando l'ho ricevuta...e che forse potrà ridarvi slancio e decisione nei momenti in cui ne avrete bisogno.
Si tratta della

"Filosofia del barattolo di maionese e delle palline da golf"

Un professore di filosofia si trovava nella sua classe: sulla cattedra c'erano alcuni oggetti. Quando la classe cominciò a far silenzio, il professore prese un grande barattolo di maionese vuoto e lo iniziò a riempire di palline da golf; chiese poi agli studenti se il barattolo fosse pieno e questi risposero che lo era.
Il professore allora prese un barattolo di ghiaia e la rovesciò nel barattolo di maionese, lo scosse leggermente e i sassolini si posizionarono negli spazi vuoti tra le palline da golf. Chiese di nuovo agli studenti se il barattolo fosse pieno e questi concordarono che lo era.
Il professore prese allora una scatola di sabbia e la rovesciò nel barattolo: ovviamente la sabbia si sparse ovunque all'interno. Chiese ancora una volta se il barattolo fosse pieno e gli studenti risposero con un unanime 'sì'.
Il professore estrasse quindi due bicchieri di vino da sotto la cattedra e rovesciò il loro intero contenuto nel barattolo, andando così effettivamente a riempire gli spazi vuoti nella sabbia; gli studenti risero.
"Ora", disse il professore non appena la risata si fu placata, "voglio che consideriate questo barattolo come la vostra vita; le palle da golf sono le cose importanti: la vostra famiglia, i vostri bambini, la vostra salute, i vostri amici e le vostre passioni, le cose per cui, se anche tutto il resto andasse perduto, e solo queste rimanessero, la vostra vita continuerebbe ad essere piena; i sassolini sono le altre cose che hanno importanza come il vostro lavoro, la casa, la macchina... la sabbia è tutto il resto, le piccole cose.
Se voi mettete nel barattolo la sabbia per prima, non ci sarà spazio per la ghiaia e nemmeno per le palle da golf. Lo stesso vale per la vita. Se spendete tutto il vostro tempo e le vostre energie dietro le piccole cose, non avrete più spazio per le cose che sono importanti per voi.
Prestate attenzione alle cose che sono indispensabili per la vostra felicità; giocate con i vostri bambini, godetevi la famiglia e i genitori finché ci sono.... portate il vostro compagno/a fuori a cena... e non solo nelle occasioni importanti ! Tanto ci sarà sempre tempo per pulire la casa o fissare gli appuntamenti.
Prendetevi cura per prima cosa delle palle da golf, le cose che contano davvero. Fissate le priorità... il resto è solo sabbia."

Uno degli studenti alzò la mano e chiese cosa rappresentasse il vino.
Il professore sorrise: 'Sono felice che tu l'abbia chiesto. Serve solo per mostrarvi che, non importa quanto piena possa sembrare la vostra vita, ci sarà sempre spazio per un paio di bicchieri di vino con un amico'.

Condividete questa filosofia con un vostro amico. E magari offritegli un bicchiere di vino! :-)))

venerdì 6 giugno 2008

Solo perché li amo....

Astronomy Domine
The Great Gig In The Sky
Flaming
Interstellar Overdrive
Goodbye Blue Skies
Set the Controls for the Heart of the Sun
Fat Old Sun
Obscured by Clouds
Eclipse
Two Suns in the Sunset
Look at the sky,
look at the river,
isn't it good?
Look at the sky,
look at the river,
isn't it good?
Winding,
finding places to go...
Se è giusto quello che dice un poeta, "Mets dans ton coeur beaucoup de ciel", i Pink Floyd di cielo nelle loro canzoni ne hanno messo, eccome se ne hanno messo...

Devo distrarmi...

In quest'ultimo mese, non ho trovato più un briciolo di tempo per aggiornare il blog. Qualcuno dirà: "Mah, tutto sommato, non ci dispiace...possiamo vivere anche senza!"...Beh, a questo qualcuno io replico con un:
CATTIVO!!!

A tutti gli altri, che invece sono lì a pendere dalle mie labbra e da queste pagine, spiego che ho passato le scorse settimane tra impegni scolastici (tra cui la rognosissima correzione delle Spezialgebiet di alcune allieve per la loro Matura), impegni amministrativi, visto che ormai sto per lasciare l'Austria, qualche scarsa ora di sonno (ma senza soluzione di continuità) e vagabondaggi vari...
Ho realizzato in un mese quello che non ho fatto in sette! Prima Hellbrunn, con Cornelia, poi Ljubljana con Sarah e Hannah, indi Innsbruck, dove ho potuto rivedere Antonella (un'altra Assistentin) e conoscere Martina, per arrivare sabato scorso a Klagenfurt, dove ho fatto amicizia con Laurent che lavora a Linz, e a questo weekend, in cui riuscirò finalmente a ribeccare Giovanni e a vedere un pochetto questa capitale asburgica!!!

Se siete riusciti a seguire questa serie di spostamenti strategici da far concorrenza a quelli delle tappe del Giro d'Italia, sappiate che c'è stato anche dell'altro, ad impedirmi di allietarvi con le mie facezie. Tanto per dirne una, martedì sera è finito il corso di ballo (una lacrimuccia: mi sono divertita un sacco, oltre ad aver dimenato ai quattro venti le mie seducenti adiposità localizzate). Tanto per dirne una, la scorsa settimana ho salutato per l'ultima volta la mia maestra di canto, che partiva per Amburgo per le prove di un lavoro che farà quest'estate. Tanto per dirne una, sono riuscita ad acquistare a tempo di record i biglietti aerei per (nell'ordine) Lyon, Barcelona e Roma! Tanto per scioccare qualcuno degli astanti, dirò anche che Ele è stata super-veloce e ieri sera mi è pure riuscita a chiamare (clandestinamente, of course!) al telefono della Zette dello studentato... ;-DDDDDD Signori, in questi giorni si sta scrivendo la Storia!!!! ;-ppp

Stanotte sono ancora alle prese con questi maledetti pacchi da spedire in Italia...
Ormai sono il terrore dei negozianti di Saalfelden!!!! E' ufficiale: c'è una taglia sulla mia testa! La città è piena di volantini con una mia foto (dove non sono neanche venuta tanto bene,c'è da dire!) e sotto di essa la scritta "Dead or alive (auf jeden Fall, besser dead!)"!!!! Mi temono come la peste, da quando mi aggiro chiedendo di qualche scatolone in tutti gli esercizi commerciali che trovo sullla mia strada...Ma cosa posso fare? Alla posta non ne vendono, all'Interspar me ne stavano dando alcuni abbastanza grandi ma aperti sul lato superiore...che vanno bene per trasferire carichi di banane su camion, ma non per spedire qualcosa tramite posta! Ed anche i negozianti...insomma...prima mi promettono che il martedì troverò 3 scatoloni da valigia tutti per me, che li metteranno da parte...e poi, quando passo, mi dicono che li hanno già mandati alla pressa?!? :-o
E' stata una dura lotta, ma ne ho conquistati ben 4 (stamattina gli ultimi due, di cui uno con un buco che ho rattoppato meglio di un chirurgo plastico alla sua prima operazione!!!). Oggi pomeriggio ne sono partiti ben tre, rispettivamente di circa 20, 24 e 26 kg...ho scherzato con l'impiegato dell'ufficio postale, riflettendo amaramente sul fatto che "Ich mache die Oesterreichische Post reicher..." e lui, con un sorriso: "Danke, im Namen von der Oesterreichischen Post!!!" :-DDD
Sono una filantropa, in altre parole!

Adesso (sempre incrociando le dita) sono alle prese con l'ultimo scatolone: ancora i moonboot, i cd e i dvd che ho comprato qui, vestiti, uno spremiagrumi elettrico, scatole di metallo per i biscotti...ma come c'entrerà tutta 'sta roba?!? Mah...
Allora, per distrarmi dalla tragica situazione, mi sono messa su internet: tra una chiacchierata-msn con un mio amico batterista che sta per finire l'Università della Musica e mio fratello che mi ha fatto scoprire nuovi mondi con un programma per vedere la tv satellitare su computer AGGRATISSE, tra le note di Layla di Clapton, quelle dei miei amati Police, un brano degli Yes degli anni '80 (che - non so se dipenda dal pezzo o meno - sinceramente non mi ha detto nulla: della formazione che io amo, in quegli anni era rimasto, credo, solo Jon Anderson ed il brano si è rivelato una canzoncina pop, rockeggiante ma senza groove, insolitamente banale, dati i trascorsi del gruppo...in parole povere, delusione e sconcerto) e una riproposizione dal vivo dei Led Zeppelin di Immigrant Song (questa sì che pistava, invece!!! ;-DDD Fomentone!!!!)...mi sono distratta! ;-)
Mentre navigavo virtualmente, mi sono imbattuta nel meme che si è auto-inflitto Fabio e che io avevo ricevuto mesi fa sotto forma di email. Visto che ora non ho tempo di raccontare le mie scorribande, che sarò poco on làin nei prossimi giorni e soprattutto visto che passerò solo una settimana a casa a giugno (mo' che mia madre se ne accorge...brrrr!!!), vi "regalo" questa mia intervista...che generosità, eh?!? ;-DDD

01 - Che ora è: 23.42 Saalfelden..argh... [adesso sono le 2.18]
02 - Nome: Chiara
03 - Compleanno: 17 settembre
04 - Segno zodiacale: Vergine
05 - Tatuaggi: naaaa, voglio campare a lungo!!!! E senza rimpianti....
06 - Piercing: gli orecchini valgono?!?!
07 - Sei innamorato/a? Mmmmm...passiamo a quella dopo...
08 - Ti piaci interiormente? Quella di riserva????
09 - Hai già amato al punto di piangere per qualcuno? Direi proprio di sì....
10 - Hai mai fatto un incidente con la macchina? No, alla faccia di chi non aveva fiducia in me!!!! Ma l'ho portata ancora troppe poche volte....;-p
11 - Hai mai avuto una frattura? Mi pare di no....
12 - Pepsi o coca-cola? Ma chi se la ricorda la differenza?
13 - Ti fidi dei tuoi amici? Sì...ma ho sempre la mia solita paura di rimaner fregata....
14 - Colore preferito per l'intimo? Vediamo..oggi blu con microfantasia...in generale, mi piace variare..ma sto scoprendo che mi piace il rosso antico! [oggi a righe multicolori...che notizie eh!]
15 - Misura di scarpe ? 36 e 1/2- 37 le scarpe estive, 38 quelle invernali (e non rompete!!!!)
16 - Numero preferito: Dalle elementari mi portano fortuna (si fa per dire) il 13, il 14 e il 17....e smettetela di toccarvi!!!! ;-p
17 - Tipo di musica preferita? mah, direi rock in ogni possibile accezione e sfumatura....ma mi piace tutta...anche quella dei cartoni animati!!!! Vai, Capitan Harlock!!!!
18 - Doccia o bagno? Bagnoooooo....con schiuma profumata, bolle a profusione e pure la paperella di gomma, se occorre!
19 - Cosa odi? Troppa roba...la gente incapace di assumersi le proprie colpe, chi non sa guardare negli occhi, chi tradisce, chi vede tutto marcio....
20 - Come ti vedi nel futuro? Aspetta che guardo...dunque, sono in un club a cantare, con gli occhi chiusi...ma anche in radio ad intrattenere i miei fedeli ascoltatori....e in viaggio....e a tavola con i miei amici!!!! La mia sfera di cristallo è meglio di Sky....
21 - Da chi hai ricevuto questa mail? Ale, il più grande creatore di slogan pro-Abruzzo!!! ;-p
22 - Quale dei tuoi amici vive più lontano? ...mmmm..non saprei....io sono in Austria....
23 - Chi sarà il + rapido a rispondere secondo te? Ma se non so ancora a chi la mando, questa mail!!!
24 - Il più lento? Forse un'idea ce l'ho....
25 - Cosa cambieresti nella tua vita? 'Na cifra di robbba....ma sto cercando di guardarla con un sorriso :-DDDD
26 - Sei felice? Non spesso, ultimamente....ma credo che non sia per me una condizione difficile da raggiungere ...mi sto preparando ad un lungo periodo di felicità! :-) [e difatti, avevo ragione!;-D]
27 - Proverbio preferito? Curiosity killed the cat!!! Suona così bene.... ;-D
28 - Libro preferito? Credo la raccolta di poesie di Emily Dickinson...
29 - Di cosa hai paura? Di non essere mai abbastanza per gli altri...
30 - La prima cosa a cui pensi quando ti svegli? Normalmente perdura lo stato comatoso e non penso affatto...
31 - Film preferito? Non saprei...
32 - Se potessi essere qualcun altro chi vorresti essere? Ruberei un pezzo a destra e uno a sinistra...sarei un magnifico puzzle!!!
33 - Cosa c'è appeso al muro della tua camera? Qui in Austria? Vedute di Berlino, una tartaruga marina, conchiglie, 2 canzoni di Battiato, 2 foto di una classe con cui lavoro (foto datemi oggi!!!)...e un cuoricino di carta fatto appositamente per me da Sara, la bambina della mia mentor.....se volete sapere della mia stanza in Italia, rimandatemi il test specificandolo!!! [questo mesi fa..ora è tutto vuoto!]
34 - Cosa c'è sotto il tuo letto? C'è il cassetto estraibile in cui riporre coperte, etc...indi il pavimento e sotto la stanza in cui le ragazze tengono gli sci e le bici, mi pare.....
35 - Posto dove ti piacerebbe andare? Tanti...così, su due piedi...Danimarca e Belgio; Cambridge da mia cugina Roby che a gennaio avrà due gemelli [sono nati, nel frattempo, Ryan ed Emma!]; San Sebastian da Francesca!!!! Ma anche a Roma...mi manca! [Ed aggiungo: Lyon, visto che tra nemmeno due settimane sarò ospite dalla segretaria più pazzerella che ci sia; Barcelona...perchè a fine mese la rivedo, aaaaaahhhhhhh! Ma anche la mia bella Viennetta...]
36 - Pensi che qualcuno risponderà a questa mail? Masssì, dai...conosco gente di buona volontà!
37 - E chi sei sicuro risponderà? Non ne ho idea...
38 - Di chi vorresti leggere la risposta? Di tutti quelli a cui la mando!
39 - Profumo preferito? Se la giocano Light Blue e Ck One...che mio padre pensa sia cinese e che si scriva quindi Si kei uan...;-ppppppp lol
40 - Sport preferito? Direi la danza...ma anche l'equitazione e il nuoto sincronizzato...
41 - Timido o estroverso? Sto ancora cercando di capirlo...entrambe, credo.
42 - Soprannome? Campanini-Carbone, Claire Nicholson, Achià e , ovviamente, Penny Lane!!!!! :-DDDDDDD
43 - Mare o montagna? Tutte e due (ma essere confinata tra la neve mi sta facendo cambiare idea...)
44 - Hai paura della morte? Ho paura che arrivi quando non sono ancora pronta.
45 - A che ora vai a letto? Quoto Ale: Sempre troppo tardi...(ma decisamente!!!!)
46 - Cosa vuoi dire alla gente che leggerà questa mail? Che li ho pensati e che mi piacerebbe rivederli!

Visto che nel meme di Fabio ci sono alcune domande in più/diverse, le aggiungo:

47 - Vino o birra? La birra non mi piace proprio...tranne quella giamaicana che ho bevuto a Londra, tanti anni fa...sapeva di frutta! Chissà cosa c'era dentro, invece...lol
48 - Cosa ti manca? Al momento, qualcuno che mi venga a prendere in macchina con tutti i miei ammennicoli...più in generale, un ragazzo con cui crescere e sognare...mi mancano le coccole e l'affetto fisico che qui in Austria è stato del tutto assente...anche un semplice bacio di saluto... (oh, non pensate a male, adesso!)
49 - Una sola parola per chi ha scritto questo meme: chi sei? (Accidenti, sono due!)
50 - Cosa non cambieresti? La voglia di ridere, la curiosità, la velocità nell'apprendimento e il mio senso dell'umorismo... :-))))
51 - Ottimista o pessimista? Prima pessimista,poi ottimista...poi ancora pessimista, e di nuovo ottimista...se le cose non girano bene, comincio sempre col pessimismo...ma in finale, sono mooooolto ottimista e speranzosa(vedi vita in Austria!)...son stupida, lo so...
52 - Frutto preferito? Mmmm, difficile: uva nera, pesca e albicocca, ciliegie mature, rosso scuro (quanto sò bbone!), marmellata di more...
53 - Cane o gatto? Parafrasando una cosa letta da piccola, ammiro il cane ma non lo amo; amo il gatto ma non lo ammiro...Sono micia...anche secondo un test... :D
54 - Colore preferito? Sono amante dei colori...probabilmente, il blu la fa da padrone, perchè è bello in ogni sfumatura...ma anche verde, argento, la gamma tra vinaccia e fucsia...
55 - Il segno zodiacale che più ti piace? Secondo quanto dicono gli esperti, credo mi piacerebbero Cancro e Pesci, forse Bilancia...nella vita pratica, li mejo sono quelli del mio segno, del Capricorno, anche gli Scorpione...
56 - Il segno che ti piace meno? Ho scoperto la permalosità e la testardaggine degli Ariete...ce ne sono almeno tre che negli ultimi mesi si sono comportati decisamente male con me...Vado poco d'accordo con la Bilancia, di solito (no, non quella che mi dice che devo mettermi a dieta!!!), e con il Leone...
57 - La canzone preferita? Ma si può chiedere ad una madre a quale figlio vuole più bene?!? :-ooo
58 - Un oggetto a te caro: Il portapatente di Titti che mi regalò mio zio Ernesto anni fa...ora lui non c'è più e le patenti hanno un altro formato...ma conservo il portapatente nella mia borsa...
59 - Con chi faresti un viaggio? Varie persone...il guaio è scoprire che abbiamo magari due concezioni diverse di viaggio, divertimento, cultura, etc...ora come ora, parto con Elettra per Barça, speriamo bene!!! ;-D